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Bertazzo 1840
  • Via Pozzetto, 19
    35043 - Monselice (PD)

Caratteristiche tecniche e analitiche

Vitigno:

Raboso Piave 100% vinificato in bianco

Tipologia:

Spumante Metodo Classico Blanc de noir Pas Dosé

Sistema di allevamento:

Doppio capovolto

Epoca vendemmiale:

III decade di Ottobre

Conduzione del vigneto:

lotta antiparassitaria integrata ad impatto ambientale controllato

Gradazione alcolica:

12,5% vol.

Acidità:

6,9 g/l

Temperatura di servizio:

8° C

Vinificazione

Vinificazione:

L’uva viene delicatamente diraspata e pressata in modo soffice. Il mosto ottenuto viene chiarificato per decantazione statica a freddo e la fermentazione è condotta a temperatura controllata in recipienti di acciaio inox. Il vino svolge la fermentazione malolattica in botti di rovere, dove viene sottoposto a frequenti batonnage per esaltare le sue particolari caratteristiche.Durante questo lungo periodo di maturazione lo spumante subisce un processo di profonda evoluzione che gli dona grande complessità e profondità di beva.

Vinificazione:

L’uva viene delicatamente diraspata e pressata in modo soffice. Il mosto ottenuto viene chiarificato per decantazione statica a freddo e la fermentazione è condotta a temperatura controllata in recipienti di acciaio inox. Il vino svolge la fermentazione malolattica in botti di rovere, dove viene sottoposto a frequenti batonnage per esaltare le sue particolari caratteristiche.Durante questo lungo periodo di maturazione lo spumante subisce un processo di profonda evoluzione che gli dona grande complessità e profondità di beva.

Caratteristiche organolettiche

Caratteristiche:

Dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, nel calice sprigiona un perlage molto fine e persistente. Il profumo è complesso e fragrante, con aromi fruttati che lasciano il posto a piacevoli sentori di fieno e crosta di pane. In bocca presenta una struttura piena ed equilibrata che evidenzia una grande armonia d’insieme. I sentori aromatici finali sono persistenti e richiamano le note olfattive precedentemente descritte.

Abbinamenti:

consigliamo di degustarlo insieme ad un piatto di crostacei freschi o servito in un sontuoso accostamento con un astice alla catalana. Assolutamente da non perdere, nel periodo primaverile, insieme alle “pepite di Venezia”: le moeche!